Cosa c'è dietro l'acquisto di Calafiori
Le chiavi tattiche e l'utilizzo che ne fa Arteta

In estate l'Arsenal ha acquistato Calafiori dal Bologna per la modica cifra di 50 milioni di euro, mettendo sotto contratto il calciatore romano per 5 anni a 4 milioni netti a stagione.
Dopo l'investitura ufficiale da parte del tecnico spagnolo, Calafiori attraversa un primo periodo di ambientamento subentrando dalla panchina per le prime 4 partite per poi ritrovarsi titolare nel Big Match contro il City di Guardiola: per lui goal subito al debutto.
RUOLO E FUNZIONI IN FASE DIFENSIVA E OFFENSIVA
La prima da titolare
Nella sua prima da titolare all'Etihad Stadium, viene schierato di partenza da terzino sinistro nel 4-4-2: una novità vista la sua ultima stagione disputata alla corte di Thiago Motta, il quale lo aveva impiegato da difensore centrale con compiti di conduzioni e/o smarcamento alle spalle della prima linea di pressione in fase di costruzione.

Se in fase difensiva concede qualcosa – vedi primo goal di Haaland dove frena tardi sulla ricezione di Savinho e si fa saltare dal primo controllo del brasiliano aprendogli completamente il campo – è in fase offensiva che si vedono le sue principali capacità: nella prima costruzione si occupa di presidiare l'ampiezza visto che l'Arsenal costruisce in 2+2 con i terzini collegati e Raya coinvolto, per avere una superiorità numerica contro la pressione degli uomini di Guardiola; mentre in fase di costruzione alta occupa il canale interno per isolare Martinelli in ampiezza per poi andargli a sostegno come nell'occasione del suo goal.

Calafiori accorcia su Savinho ma frena in ritardo e il brasiliano con il controllo a chiudere salta l'avversario e si apre il campo.

Disposizione 4+2 in costruzione bassa vs pressione in inferiorità del Manchester City - Calafiori occupa l'ampiezza.

In Costruzione Alta, Calafiori occupa il canale interno isolando Martinelli in ampiezza per l'1 Vs1.
Contro il Bolton in Carabao Cup
Nella partita successiva contro il Bolton in Carabao Cup, l'italiano viene schierato da difensore centrale nel 4-3-3 disegnato da Arteta: in costruzione l'Arsenal si dispone in 4+1 con i terzini stretti per aggirare il sistema difensivo posizionato in 5-3-2 e la sue funzioni sono quelle di far muovere rapidamente il pallone da un lato all'altro per trovare il terzino libero oppure condurre entrando nel blocco difensivo avversario.

Costruzione a 4 stretti contro la pressione 5-3-2: Calafiori in posizione di difensore centrale con la funzione da far muovere rapidamente il pallone per trovare il terzino opposto libero.

Entrata in conduzione di Calafiori nel blocco difensivo avversario.
Contro il Leicester all'Emirates Stadium
Nella successiva gara contro il Leicester all'Emirates Stadium, viene nuovamente schierato nel ruolo di terzino sinistro nel 4-4-2 con compiti diversi rispetto alle due partite precedenti: infatti lo vediamo alternare continuamente il posizionamento con Martinelli occupando alternativamente la massima ampiezza o l'Half Space creando così un 5 Vs 4 contro l'ultima linea del 4-2-3-1 avversario, e con Rice posizionandosi da centrocampista nel 3+2 di costruzione creando una superiorità posizionale assieme al centrocampista inglese.

Posizionamento in ampiezza con occupazione dell'Half – Space da parte di Martinelli – Costruzione 3+2

Costruzione 3+2: Calafiori si posiziona accanto a Partey con Rice che si apre in ampiezza creando così superiorità posizionale.
Con il PSG in Champions
Anche nella partita di Champion's League contro il Psg il canovaccio rimane simile: viene schierato ancora da terzino sinistro nel 4-4-2, ma il suo compito è quella di smarcarsi dentro al campo oltre la seconda linea di pressione con la funzione sia di liberare l'ampiezza nella quale si smarca Trossard, sia di fissare Vitinha per permettere proprio al belga di puntare la linea difensiva, come avviene sia in una situazione pericolosa creata dai Gunners sia nell'occasione del primo goal.

Costruzione 3+2 asimmetrica: Calafiori si smarca internamente liberando l'ampiezza e fissando Vitinha (Play) – Situazione del goal dell'1-0
Inoltre non è raro vederlo affiancarsi a Partey nel 3+2 asimmetrico, in modo tale da creare una superiorità posizionale assieme al posizionamento di Rice contro il 4-3-3 disegnato da Luis Henrique.

Costruzione 3+2: Calafiori si posiziona accanto a Partey con Rice che si apre in ampiezza creando così superiorità posizionale.
Contro il Southampton in Premier
Nell'ultima sfida di Premier League contro il Southampton viene ancora scelto per il ruolo di terzino sinistro per le sue capacità di giocare dentro al campo: contro il blocco difensivo schierato in 5-4-1 si aHianca quasi esclusivamente a Partey con compiti di regia nel 3+2 asimmetrico permettendo a Rice di andare a occupare l'ampiezza dinamicamente e ricevere per puntare la linea difensiva.

Costruzione 3+2: Calafiori si posiziona accanto a Partey con Rice che si apre in ampiezza creando così superiorità posizionale.
Le capacità di smarcamento, di ricezione e di giocare sotto pressione consentono al giovane italiano di avere molteplici funzioni nello scacchiere di Arteta: se la posizione di partenza è prevalentemente quella di terzino sinistro – posizione occupata in fase difensiva – la sua mobilità unita alla strategia e ai principi del calcio posizionale dell'allenatore spagnolo ne fanno un elemento indispensabile. Per chi avesse avuto dei dubbi sulle sue capacità di incidere anche in Premier League si era sbagliato di grosso.
Francesco Ciulli